RAST ART il fascino della ruggine
- Manuela Troilo
- 30 gen 2020
- Tempo di lettura: 1 min
La ruggine è una reazione chimica degli elementi metallo aria e acqua, e l'innarrestabile procedere della natura, la quale nulla crea, nulla distrugge, tutto trasforma. L’incanto è proprio nella trasformazione.
La fotografia coglie l’attimo della mutazione. Il processo di corrosione si ferma nello scatto, essa però continua e in qualunque momento si può nuovamente fotografare e l’immagine sarà ogni volta diversa.

Il fascino delle forme della ruggine e della corrosione dei materiali mi ha inizialmente catturato quasi per caso.
Un intero mondo nascosto in un dettaglio.
I miei occhi si aprivano nell’universo delle più umili cose. Il deterioramento che pervade la ruggine mi è apparso come una metafora della realtà del nostro tempo. La ruggine è infinitamente poetica, fragile e potente al tempo stesso. Percepire la bellezza come puro senso estetico nel processo di disfacimento della materia è stata per me una sorpresa illuminante.
Ho iniziato quindi a sperimentare i processi della ruggine provocandoli io stessa ed è stato come inoltrarsi in mappe di geografie sconosciute di infiniti percorsi. Un’esperienza creativa esaltante e sempre nuova.
Per questo voglio qui ringraziare Deborah Sloan artista raffinata e anima attenta che mi ha fatto scoprire le meraviglie della corrosione e della ruggine.
Attualmente la produzione delle mie opere è quasi esclusivamente su lamiere questo comporta che oltre ad essere esposte come quadri si prestano a divenire anche tavoli, pannelli per rivestire pareti o altri esclusivi oggetti di design.
I diritti sulle immagini qui riprodotte sono di esclusiva proprietà dell'artista, qualunque uso da parte di altri deve essere autorizzato.
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