
MEMINI ME RICORDAMI
Il femminicidio di Simona Michelangeli a Roma
Simona Michelangeli, 41 anni, nel pomeriggio del 18 gennaio 2022, veniva trovata morta all'interno dell'abitazione dove risiedeva in zona Marconi a Roma.
Simona Michelangeli
Con una chiamata al 118 il convivente di 42 anni allertava i soccorsi. L'uomo dichiarava di aver rinvenuto la compagna sul letto in crisi respiratoria. I sanitari giunti sul posto però trovavano la donna già morta, con diversi lividi sul corpo. I medici insospettiti hanno dunque segnalato la vicenda alla Polizia del locale Commissariato San Paolo.
Nelle ore seguenti gli agenti fermavano il compagno della vittima con l'accusa di maltrattamenti in famiglia. Quest’ultimo interrogato dagli inquirenti, avrebbe fornito una versione dei fatti contraddittoria e affatto convincente, inoltre dall'esito dei primi riscontri delle indagini, gli investigatori hanno scoperto che la donna in passato aveva già denunciato il convivente, proprio per maltrattamenti. Il quarantaduenne è stato arrestato su ordine del giudice per le indagini preliminari, che ha disposto la misura restrittiva in carcere su richiesta della locale Procura della Repubblica.
In base alle ricostruzioni degli inquirenti, Simona sarebbe stata sottoposta dal compagno a ripetute violenze fisiche, maltrattamenti perpetrati per mesi ai danni della vittima attraverso vessazioni, percosse e isolamento sociale, eventi culminati con la chiamata al 118, in seguito alla quale i sanitari non avevano potuto fare altro che constatare il decesso della donna.
Le indagini della Polizia sono incentrate sulle dinamiche della coppia per accertare il contesto in cui viveva la vittima e, attraverso gli esami medico legali, chiarire le esatte cause della morte.